Editoriale



EDITORIALE

Antonio Lanzone


Cari Soci,
in questo numero di Repronews viene aperto un angolo di dibattito e riflessione sulle problematiche della ART alla luce dei nuovi dispositivi di legge oggetto di attenzione e polemica, non solo tra gli operatori del settore.
   Il primo articolo è una review che intende puntualizzare lo stato dell'arte sulla valutazione post pick-up della qualità ovocitaria . Tale argomento è di attualità rilevante essendo affidata ai progressi nella applicazione di nuovi parametri una parte sostanziale del mantenimento dei risultati clinici in relazione ai regolamenti vigenti.
Mi sembra importante sottolineare come questo settore di ricerca sia sostanzialmente da reinventare e da promuovere anche in prospettiva di una maggiore accettabilità etica di tecniche che utilizzino inseminazioni controllate di ovociti accuratamente selezionabili o crioconservabili. Si tratta di una prospettiva sul tappeto sulla quale è opportuno si apra anche un dibattito tra i soci.
   Il secondo manoscritto è di grande interesse perché si tratta del lavoro prodotto dal nuovo gruppo SIdR sulla PMA su un confronto dei dati clinici ottenuti in differenti Centri PMA considerando lo nello stesso periodo solare 2003 vs 2004 prima e dopo l'entrata in vigore della legge . Volutamente i dati sono presentati in maniera sintetica e con pochi commenti perché su questo tema sollecito interventi anche tramite e-mail per una opportuna e giusta interpretazione dei medesimi e per una riflessione collettiva senza steccati ideologici o pregiudizi.

Credo che attraverso queste iniziative si confermi lo spirito di servizio della nostra Società che la spinge a voler coinvolgere il maggior numero di Soci.    Troverete a conferma di ciò nello stesso numero di Repronews il programma dei Corsi SIdR sull'induzone dell'ovulazione che insieme al prof. Volpe abbiamo approntato in diverse sedi, grazie all'entusiastico riscontro dei Soci che hanno inteso offrire la massima partecipazione: si tratta di una iniziativa di rilievo che spero possa essere apprezzata nel contesto di una proposizione continua ed efficace di scopi e metodologie utili per l'aggiornamento e la professionalità dei Soci.

Antonio Lanzone