Care soci,
Desidero aprire questo numero della nostra rivista illustrando le ragioni per cui è stato deciso di rimandare il nostro congresso. Le ragioni sono fondamentalmente tre:
Il reperimento fondi per l'organizzazione congressuale, delegata come di consueto ad una segreteria organizzativa esterna, non ha dato l'esito sperato e non si è ritenuto opportuno sminuire i contenuti scientifici dell'incontro per puri motivi economici.
Vi sono due eventi quasi concomitanti organizzati dalla Società (Week-end clinico di Lamberto Coppola e attività congressuale di Adolfo Allegra) che comunque avrebbero potuto rendere ridondante l'ulteriore attività scientifica.
Se si tiene presente l'atipico scenario italiano dove esistono almeno sei società scientifiche che si interessano di riproduzione, e che ognuna di esse sente il "dovere morale" di organizzare un evento congressuale, c'è da chiedersi quale beneficio, in termine di novità scientifiche, possano avere i cultori della materia nell'incontrarsi ogni 3-4 mesi in convegni tra di loro molto simili.
Inoltre, siccome alcune delle attività culturali della SIdR (week-end clinico, Repronews, corsi) hanno un notevole gradimento da parte di soci e non soci, sarebbe interessante avere l'opinione degli iscritti alla Società sul reale valore dell'iniziativa congressuale biennale.
Anche per questo, mi farebbe piacere avere il vostro contributo.
Luca Gianaroli
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